L’attività eco-sostenibile: WHAT A WONDERFUL ECO WORLD
Un’attività eco-sostenibile, divertente per un approccio “educativo” allo sviluppo sostenibile
Quali sono le migliori pratiche a cui dovremmo riferirci per vivere in un mondo più equo e sostenibile partendo dalla realtà quotidiana di ciascuno di noi?
Dopo una breve, ma emozionante introduzione multimediale che oltre ad approfondire il significato del concetto di “sostenibilità”, mette i partecipanti di fronte ad una realtà «oggettiva» della situazione in cui versa il nostro pianeta, il format prevede una richiesta di impegno da parte di tutti i presenti ad adottare dei piccoli «cambiamenti di abitudini» più sostenibili già l’indomani mattina.
WHAT A WONDERFUL ECO WORLD è il Team Building di Caccia al Tesoro interattiva con iPad Eventi Aziendali MiLANO, che ha come protagonista uno dei topic più importanti della nostra contemporaneità: la sostenibilità. Con quest'attività, non soltanto si promuove lo spirito di squadra aziendale, ma si spronano i suoi partecipanti ad adottare pratiche sostenibili nella vita di tutti i giorni, sia nel privato che in ambito lavorativo.
In dettaglio
Componenti
Orientamento
Specifiche tecniche
Eventi Aziendali Milano ha creato questo format, o meglio attività eco-sostenibile, perché abbiamo notato che, come attività di team building, il più delle volte, ci si accontenti di organizzare delle “lodevoli” raccolte di rifiuti in parchi, greti di fiumi o spiagge che tuttavia, rischiano di lasciare tutto come prima in termini di comportamenti quotidiani dei singoli partecipanti su tanti altri fronti quotidiani, ove invece ciascuno di noi potrebbe contribuire attivamente e concretamente al risparmio di risorse naturali.
Si dice infatti che “tutti vogliano andare verso la natura, ma nessuno voglia andarci a piedi”, ed il giorno successivo ad una – ripetiamo “lodevolissima” – raccolta di rifiuti, nulla cambierà nelle abitudini dei partecipanti sul fronte di tanti altri spesso inconsapevoli gesti quotidiani che, con una maggiore consapevolezza – potrebbero aiutare notevolmente a limitare lo spreco di risorse del nostro “wonderful world”.
Per cui ciò che abbiamo cercato di ottenere mediante questa attività eco-sostenibile, è un incremento di consapevolezza su come e quante piccole abitudini del quotidiano di ciascuno di noi impattino sull’utilizzo delle risorse che il nostro pianeta ci mette a disposizione.
Per poi arrivare, in chiave ironica e motivazionale a stabilire una sorta di “patto per le future generazioni” definendo almeno 5 abitudini da dismettere e 5 da adottare sin dal giorno dopo dell’evento, per dare un contributo, per quanto piccolo, ma concreto e reale, al cambiamento necessario per migliorare la situazione sotto gli occhi di tutti. Un piccolo-grande impegno al cambiamento che auspicabilmente possa divenire “contagioso” nei confronti di colleghi, familiari ed amici, per potersi propagare anche al di fuori dell’ambiente lavorativo.
L’attività eco-sostenibile “What a Wonderful Eco World”, oltre a far riflettere nella prima fase i partecipanti sulla possibilità offerta a ciascuno di noi di poter dare un contributo concreto, anche se potenzialmente minimale, all’inversione di rotta verso una maggiore salvaguardia del nostro pianeta, nella seconda fase stimola il gruppo, a far emergere spontaneamente (e con una buona dose d’ironia), un impegno concreto, un “patto con la natura” per ridurre l’impatto che moltissime delle nostre abitudini quotidiane, hanno magari inconsapevolmente sulla produzione di gas serra.
E dato che “prima di dare buoni consigli, si dovrebbe sempre dare il buon esempio”, nella terza fase (opzionale), l’azienda può considerare l’opportunità di condividere con i propri collaboratori un piccolo manuale (necessariamente da personalizzare) con una serie di piccoli accorgimenti pratici per ridurre progressivamente la cosiddetta “Company Carbon Footprint” derivante dall’impatto che attività peculiari di ogni azienda producono, in base alla tipologia di business.
Un manuale che, suddiviso in alcuni capitoli evidenzi chiaramente su COSA e soprattutto COME sia l’azienda che ciascun collaboratore nel proprio piccolo si impegnino ad operare con una puntuale misurazione di progressi, mettendo in atto azioni su una serie di fronti come: l’utilizzo della carta, l’uso di computer e altri strumenti elettronici, l’illuminazione, l’impiego di caloriferi e climatizzatori, il risparmio d’acqua, lo smaltimento dei rifiuti, le abitudini nei trasporti e nei trasferimenti giornalieri.
Questi sono i principali motivi per cui riteniamo che questa attività si discosti da ogni altra attività di tipo Sociale come il “ridipingere un asilo” o di pseudo-sostenibilità come “ripulire di un parco o la riva di un fiume”, in quanto non incisive sulla consapevolezza di ciò che ciascun partecipante potrebbe concretamente mettere in atto per limitare l’impatto che ogni nostra azione ha sull’ambiente.