Il team Building più “tenace”? Il Rugby “Dritti alla Meta”

Dopo una delle recenti sessioni di Team Building, svolta direttamente su un campo da Rugby, abbiamo chiesto a Sandro Santi, fondatore di Eventi Aziendali Milano, di descrivere l’esperienza vissuta dai partecipanti. Ecco quello che ci ha raccontato!

<<Lo sapevate che nei paesi anglosassoni segnalare sul proprio CV di aver partecipato ad un Team Building di Rugby equivale ad avere una corsia preferenziale nella valutazione finale in una candidatura aziendale?
In effetti lo spirito, i valori, i principi e persino le regole del Rugby riflettono in pieno quelli a cui tutte le aziende dovrebbero riferirsi per progredire ed avere successo. Uno dei principi basilari del rugby ad esempio è che non si lascia MAI nessuno indietro. Si avanza sempre insieme.
Insieme alla propria squadra ove persino “cadere” fa parte del gioco, così come nella vita aziendale si può cadere, ma è importante rialzarsi immediatamente anche grazie all’aiuto di tutta la squadra.
Concetti di profonda conoscenza e rispetto degli avversari, resilienza, perseveranza sono solo alcuni fra quelli che solo il rugby è in grado di trasmettere in modo così profondo. Ma nella sessione dimostrativa appena conclusa, alla quale hanno partecipato numerose persone tra potenziali clienti e “addetti ai lavori”, interessati a valutare i benefici ottenibili da questo straordinario e completo Team Building, è emerso anche come una attività di questo genere sia divertente e assolutamente priva di prove fisiche impegnative.
Infatti, nella versione di Rugby Team Building “Dritti alla Meta” proposta da Eventi Aziendali MiLANO viene praticato il Touch Rugby; e cioè una sorta di primordiale gioco del “ce l’hai” ove basta toccare l’avversario per poterlo “placcare” sostituendo di fatto il “placcaggio” fisico con tutte le potenziali conseguenze immaginabili su persone che passano magari la maggior parte del loro tempo sedute ad una scrivania.
Per cui tutti, ma veramente tutti: uomini e donne di qualsiasi età e condizione possono agevolmente cimentarsi in questo straordinario momento di crescita personale e professionale che, dopo aver alternato aula e campo per un tempo variabile da 2 a 6 ore, consente ai partecipanti di conquistarsi il tradizionale “terzo tempo”; una sorta di happy hour ove tutti i giocatori, di casa ed avversari, brindano rievocando l’esperienza appena vissuta.
Una esperienza davvero unica ogni volta che accogliamo un nuovo gruppo.>>

Volete anche voi provare ad immergervi nell’atmosfera del Rugby Team Building “Dritti alla Meta” di Eventi Aziendali MiLANO?, chiedeteci un test gratuito.
Saremo lieti di accontentarvi! Contatti

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